Tralasciamo le spiegazioni “accademiche” e andiamo sull’impressione a pelle.

Parliamo di fattori fondamentali e oggettivi: i colori.

Blu – simboleggia la comunicazione, l’idea.

Rosso – indica energia, nutrimento, vita.

L’idea è rappresentata dalla nuvola che a sua volta è il simbolo standard proprio della tecnologia Cloud, alla base del nostro metodo.

Essa dall’astratto si concretizza in un punto rosso, in un punto d’arrivo, in un risultato concreto.

L’astrazione diventa realtà, l’impalpabile si manifesta tra di noi.

La differenza è fra  chi se ne accorge e chi no.

Il punto di partenza è il valore che oggi si dà al termine “fiducia”.

Un tempo era una qualità, un traguardo, un vanto.

Era la vera moneta di scambio tra le persone, l’unico patrimonio davvero al portatore, che nessuno poteva rubare e che solo chi la possedeva poteva metterla in gioco, guadagnarsela o sperperarla.

Oggi, invece, è diventata un’arma.

Un’arma in mano al Sistema, al Potere, che la brandisce contro chi semplicemente “ha un’idea diversa”.

Chi non si allinea al Sistema viene additato dal Potere come il poveraccio che non detiene la fiducia che invece il popolo ha conferito al Sistema.

Sfruttando l’’ignoranza il Potere controlla le masse.

Come?

Con la finta fiducia, sempre tirata a lucido e sfoggiata come il Santo Graal.
Oppure con la fiducia versione evoluta cioè la fede.

Con quest’arma tanto potente quanto invisibile il Sistema induce comportamenti di massa a suo favore.

Il Sistema non impone, non sia mai!

Il Sistema agisce in forza della fiducia che le masse gli hanno conferito.

 

Noi, di fronte a questo vilipendio di un’antica ricchezza, replichiamo vantandoci di possedere una fiducia NOSTRA, perché sappiamo di avere l’onore di riceverne da chi merita ma non ce ne vantiamo.

E SOLIDALE, perché riteniamo che quel che davvero ne certifica il valore sia di distribuirla nella comunità anziché tenerla in bacheca ed esibirla all’occorrenza a mo’ di trofeo, come fa il Sistema.

Il nostro obiettivo principale, nel presentarci sul web, è quello di far percepire la nostra identità già con l’interfaccia prima ancora che con i contenuti.

Omologarsi, copiare le apparenze altrui non è che ripetizione.
E la ripetizione porta a generare nuovi archetipi che condizionano ulteriormente la fragilità umana.

Un disegno o disagio progettato e programmato in ogni suo dettaglio da chi considera le persone come strumenti e non come alleati o fosse anche come nemici, comunque soggetti con una loro dignità.

La Natura ci insegna l’imprevedibilità come funzione di un calcolo più grande della semplice esperienza della fisica che regola la quotidianità.

Noi facciamo nostra questa lezione e affidiamo il nostro messaggio a un foglio bianco su cui sbucano improvvisamente e in modo irriverente pensieri, ambizioni, illusioni e resoconti di sconfitte.

Se tutto ciò é sostanzialmente imprevedibile chi può dargli forma?

Solo la volontà del visitatore può riuscirci e quel che conta è che non può essercene una valida per tutti ma ognuno vedrà in questo spazio la sua Nostra Fiducia Solidale.

Ma sappia che qua troverà determinazione ma non volontà di convincerlo.

Perché l’obiettivo della convinzione è generare quiete, per rendere stabile un sistema (non necessariamente quello che s’intende combattere perché non è l’unico).

Ma qualsiasi sistema, anche quello che più ci piace,  ci condanna all’immobilismo perché fonda il suo potere sull’ignoto e sulle paure che atavicamente ci sono proprie.